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Il glifosato trovato ad accumularsi negli animali e nell’uomo, che porta a malattie croniche
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(NaturalNews) Un altro studio scientifico ha sfatato il mito che gli organismi geneticamente modificati (OGM) non costituiscono una minaccia di sorta per gli animali o per l’uomo. Un team di ricercatori provenienti da Germania e l’Egitto, pubblicando i loro risultati sul Journal of Environmental & Analytical Toxicology, ha scoperto che gli animali nutriti con mangimi geneticamente modificati avevano livelli molto più alti di glifosato, il principio attivo di erbicida Roundup della Monsanto, nelle urine e organi di animali fed non-GM o mangimi biologici.

Ciò si è tradotto in livelli più elevati della sostanza chimica tossica per l’uomo e, secondo lo studio, dimostrando ancora una volta le anomalie intrinseche di OGM e la loro assimilazione nei mammiferi. Contrariamente alle affermazioni fatte da Monsanto che il glifosato è “sicuro” per gli esseri umani , questo nuovo studio dimostra che si accumula sicuramente nell’uomo e negli animali, ed è probabilmente causando effetti sulla salute a lungo termine.

Per lo studio, il team ha testato campioni di urina raccolti da vacche da latte OGM-alimentato, oltre che dalle lepri, conigli ed esseri umani esposti al latte di queste mucche.Hanno anche raccolto campioni di urina di vacche da latte alimentate non-GM o mangimi biologici, così come da animali ed esseri umani esposti a questo latte. Utilizzando il protocollo e gas cromatografia-spettroscopia di massa ELISA (GC-MS) per l’analisi dei campioni, la squadra scricchiolava numeri e ha fatto paragoni.

Essi hanno scoperto che le mucche non esposti a OGM nel proprio avanzamento avevano livelli significativamente più bassi di glifosato nelle urine dalle vacche alimentate mangimi contenenti OGM. In quest’ultimo gruppo, alte concentrazioni di glifosato e dei suoi metaboliti sono stati trovati anche nelle mucche ‘intestino, fegato, muscoli, milza e reni, a dimostrazione di come la sostanza chimica si accumula progressivamente in tutto il corpo.

Se si mangia OGM, il glifosato è probabilmente accumulando nel vostro corpo

Risultati simili sono stati osservati nelle lepri, conigli e persone esposte agli OGM. Sono stati trovati i protocolli di alimentazione convenzionali per produrre livelli molto più elevati di avvelenamento glifosato in esseri umani rispetto ai non-GM e protocolli di alimentazione biologica. Di conseguenza, i partecipanti più malati cronici nello studio testata alta per il glifosato, mentre i partecipanti sani hanno avuto i più bassi livelli della sostanza chimica nei loro corpi.

“La presenza di residui di glifosato in entrambi gli esseri umani e gli animali potrebbe trasportare l’intera popolazione verso numerosi rischi per la salute “, ha scritto gli autori. “[S] tudying l’impatto dei residui di glifosato sulla salute è garantito e le norme globali per l’uso del glifosato potrebbe dover essere rivalutato.”

Il glifosato legata a malattie gastrointestinali, malattie cardiache e il cancro

Come spiegato nello stesso studio, il glifosato interferisce direttamente con P450 enzimi del corpo, che sono responsabili per la modulazione della sintesi degli ormoni steroidi sessuali nel corpo. Si ritiene inoltre che questa inibizione comporta l’interruzione sinergica della biosintesi de

gli amminoacidi aromatici da batteri intestinali, con conseguente in una varietà di condizioni di salute, compresi i danni gastrointestinali, obesità, diabete, malattie cardiache, depressione, autismo, sterilità, la demenza e il cancro .

“[G] enotoxic attività [che danneggia i geni], teratogeno attività [-fisiologia danneggiare], e disturbi della normale comunità batterica intestinale a causa di glifosato sono riportati”, ha aggiunto i ricercatori.

Il glifosato si accumula nelle piante, terreni in crescita

Il pubblico è stato ripetutamente assicurato dall’industria e dei suoi portavoce dei media che il glifosato a livelli di esposizione attuali è sicuro, e che la chimica non si accumula nel terreno. Ma la scienza attuale dice il contrario, mostrando che il glifosato effettivamente accumula nelle foglie delle piante, come pure nei cereali e frutta e terreni in cui sono coltivati.

“Residui di glifosato non possono essere rimossi con un lavaggio e non sono ripartiti per la cottura”, conclude il rapporto innovativo. “La presenza di glifosato nelle urine e il suo accumulo nei tessuti animali è allarmante anche a basse concentrazioni. … Nonostante il dominio globale del glifosato come erbicida, c’è poco controllo dei residui di glifosato negli animali e negli esseri umani.”

È possibile leggere lo studio nella sua interezza qui:
http://omicsonline.org .

 

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