La favola degli OGM è un libro prodotto in “creative commons” che, sia sul livello tecnico che sociale, delinea una panoramica degli effetti che gli organismi geneticamente modificati hanno all’interno dell’organismo e nella tipologia di società che si vuole costruire.
La biodiversità diventa cosi un elemento centrale per capire, a partire da ciò che mangiamo, che tipo di relazioni vogliamo supportare e creare ogni giorno: se crediamo infatti che siano proprio le differenze ad arricchire la vita, è importante riconoscere come i meccanismi di appiattimento del reale -a tutti i livelli- non portano benessere, bensì assogettamento e sfruttamento.
Le normative europee che rendono fuorilegge lo scambio di sementi tra agricoltori costringendoli all’acquisto continuo di ortaggi “brevettati”, nonchè normative come il TTIP (Transatlantic Trade Investment Partnership), con il quale si apre il mercato di OGM tra Europa e Stati Uniti, rendono evidente la volontà di controllo delle tipologie di piante in circolazione. Ufficialmente si promuove una maggiore sicurezza della catena alimentare, di fatto si porta avanti un discorso acritico e si escludono ricercatori e ricerche che riguardano gli effetti negativi che l’implementazione di OGM comporta.
Ne parliamo con chi si batte dal basso per creare informazioni alternative e condivise su varie tematiche, dall’agricoltura contadina agli orti sociali alle autoproduzioni, per confrontarci con esperienze avviate e per creare nuovi spunti di riflessione su questioni su cui è sempre più necessaria consapevolezza per operare trasformazioni condivise e non imposte dall’esterno.
Presenzione del progetto “Buen Vivir”
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Aperitivo a cura dei produttori di CAMPI COLTI – GENUINO CLANDESTINO
Presentazione del libro e dibattito con:
DANIELA CONTI –Autrice e Biologa
ORLANDO BOLLETTIN – Coordinamento Zero OGM
TIZIANO FANTINEL – Associazione Coltivar Condividendo
Giovedì 14 maggio
Aperitivo a partire dalle 19:00
Presentazione e dibattito dalle 19:30
Bios Lab – Via Brigata Padova 5, 7, 9